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A cosa serve la meteorologia oggi?

Come afferma il meteorologo Guido Caroselli nella premessa di un suo libro di divulgazione scientifica la meteorologia e la climatologia sono in grado di aiutare l'uomo in un insieme amplissimo di attività.

Tra i settori che possono trarre beneficio dalle informazioni sulla situazione, presente o storica, e sulla previsione del tempo possiamo includere oltre che l'agricoltura come tutti abbiamo imparato a scuola anche l'industria, i trasporti,il commercio, lo sport, le vacanze, la tutela dell'ambiente e la protezione civile.

Meteorologia semi-professionale, amatoriale e ..."fai da te"

Essendo la meteorologia così utile deve essere considerato prezioso qualsiasi contributo alla sua conoscenza anche al di fuori di quella ufficiale. 

In questi senso si può fare meteorologia a vari livelli: si può usare la strumentazione tradizionale (termoigrografi, pluviometri a bicchiere ecc.), ci si può affidare a costose e modernissime stazioni elettroniche o infine utilizzare strumenti più commerciali (stazioni domestiche, termometri a max/min, igrometri ecc.). In tutti i casi è sempre possibile ottimizzare la resa della propria strumentazione con accorgimenti vari che prevedono l'autocostruzione di dispositivi. Tra questi quello che più di frequente viene realizzato "artigianalmente" è lo schermo ossia l'elemento che protegge i sensori di temperatura e umidità dai raggi solari.

In alcuni casi gli stessi elementi dell'ambiente in cui si opera possono essere sfruttati a proprio vantaggio per migliorare la qualità dei dati meteo. Ad esempio il muro esposto a nord del giardino di una casa al mare può rappresentare la possibile sede dove ospitare un semplice termometro.